Co.A.S. Medici Dirigenti

Il CoAS Medici riprende l'attività al San Giovanni Addolorata

	Tutti gli Iscritti e Quadri Dirigenti del CoAS Medici sono particolarmente soddisfatti nell'annunciare che è ripresa l'attività sindacale sotto la propria sigla e "Logo" nel Presidio Ospedaliero del San Giovanni dell'Addolorata presso cui era nato nel lontano 1994. E' questo un periodo in cui si assiste da parte dei Medici Ospedalieri alla ripresa di curiosità ed interesse verso l'attività sindacale, progressivamente mortificata, soprat- tutto dopo il CCNL del 2000. Al Dr. Alessandro Pappalardo, dimostrando interesse e ca- pacità per l'attività sindacale, è stato attribuito l'incarico  di Segretario Aziendale. L'augurio è che possa svolgere   una proficua attività di difesa dei Colleghi nell'ambito    delle forme tipiche del CoAS Medici.	f

Anche grazie a questa forte ripresa - da parte dei Medici Ospedalieri - della voglia di opporsi allo sfascio del S.S.N., è
nato questo nuovo interesse per le forze sindacali che non mostrassero nel loro curriculum segni di cedimento verso 
le Istituzioni a livello centrale e notizia di interessi personali nella giungere ad accordi nelle periferie.
Il CoAS Medici si è presentato a questo appuntamento con i Medici Ospedalieri con le credenziali giuste; nessuno dei 
propri Quadri Direttivi è giunto agli onori della cronaca, nè nera, né gialla e neppure bianca. 

Il CoAS Medici Dirigenti è nato il 7 marzo 1994 a Roma per iniziativa di alcuni Colleghi che si sentivano giustamente
defraudati della possibilità di carriera a seguito delle norme legiferate con il D.Lgs. 502/1992. Era il "problema" degli
"Ex-Assistenti".
Infatti il CoAS (Coordinamento di Azione Sindacale) nacque nel 1994, ma già l'anno prima, si era formato proprio al
San Giovanni Addolorata il Co.As. (Comitato Assistenti) ad opera del povero Francesco Rabuffi, Domizio Antonelli,
Giovanni Proietti, Gianfranco Panetta e Claudio Cirillo cui vanno sempre il nostro affezionato ricordo e saluti.

Dopo qualche anno di disinteresse da parte dei Colleghi rimasti, sfiduciati dalle difficoltà di contrapporsi ad Amministra-
zioni probabilmente scarsamente interessate al dialogo ed alla collaborazione con i propri dipendenti, finalmente il Dott.
Alessandro Pappalardo ha chiesto di poter raccogliere il testimone del CoAS e di riprendere il lavoro sindacale nei
confronti dell'Azienda; proseguiremo quindi la nostra azione di ferma opposizione, protesta e proposta nei confronti delle
Istituzioni che, con la giustificazione del risparmio, stanno procedendo allo smantellamento del Sistema Sanitario Pubblico.
Al Dott. Alessandro Pappalardo i nostri migliori Auguri di proficuo lavoro.