INAUDITO !!!
La Regione Sardegna Raddoppia l'Addizionale Regionale all'IRPEF
per "sanare" il deficit prodotto dalle Spese sanitarie. 
Partecipa alla raccolta firme contro questo assurdo balzello causato dal rifiuto di accettare da anni il "piano di rientro"
richiesto, dagli Organi Centrali, per poter erogare i contributi previsti annualmente per ogni regione.
Questo ulteriore aggravio fiscale andrà a colpire - ancora una volta - il contribuente medio e i medici dipendenti in particolare.

Partecipa alla raccolta firme contro la decisione della Giunta Pigliaru.
https://www.change.org/p/cancellare-l-aumento-dell-irpef-regione-sardegna-f-pigliaru?recruiter=452816282&utm_source=share_petition&utm_medium=whatsapp
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Per i redditi medi, l'aumento dell'addizionale IRPEF prevista per il 2016 dalla Giunta Pigliaru comporterà "a conti fatti" un aumento del prelievo pari a circa il doppio dell'anno precedente. Questa iniziativa, in aperto contrasto con quanto dichiarato dal Governo Renzi ("non aumenteranno neppure le tasse locali"), origina dal tentativo di risanare l'enorme deficit del compato sanitario accumulatosi negli anni e, pare, ormai persino difficile da quantificare.  Mancando ormai i versamenti dal Governo centrale in quanto la Sardegna negli anni passati ha preferito esimersi dal piano di rientro dal deficit sanitario, non essendo stato fatto alcun tentativo serio di ridurre le spese ma, anzi, andando a umiliare realtà funzionanti per mantenere in vita realtà zonali spesso definite "pericolose" per lo scarso numero di utenti che vi si affidano, sta progressivamente creando crescenti problemi assitenziali senza minimamente risolvere i bilanci in deficit. Se andiamo a vedere troviamo solamente tentativi di riduzione delle UU.OO. di ricovero e cura a favore dell'aumento del numero di posti di Direttore di Unità di tipo amministrativo: di controllo, verifica, aggiornamento, sintesi, analisi, ipotesi e quant'altro, a dimostrazione della fantasia burocratica e della capacità di favorire gli amici e gli amici dei propri amici.
I Medici si trovano nella condizione peggiore; sempre più trattati da operai della Sanità, gli si chiede di rispettare turni di servizio e di riposo sempre più assurdi e vincolanti, in un crescendo di umiliazioni dovute anche alle molteplici richieste di risarcimento davanti alle quali sono sempre più abbandonati dal "datore di lavoro" che si eclissa in forme di autoassicurazione non ben precisate e di cui il dipendente non riesce a conoscere i termini contrattuali. 
Per questo motivo sollecitiamo i nostri appassionati lettori a partecipare alla raccolta firme contro questa decisione della Giunta Pigliaru e a registrarsi (gratuitamente e senza alcun impegno) come lettori di questo sito.