DALLA SARDEGNA
Seguite l' evoluzione della petizione e FIRMATELA ! Siamo arrivati a 939 firme (ne mancano solo 61 a 1000 ! )
Dopo tre ore di sit-in in via Roma, davanti alle porte dell'Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna, i Sindacalisti degli Infermieri CGIL, CISL, UIL sono usciti con un accordo che concede di bloccare le sottrazioni delle ore effettuate durante le festività infrasettimanali. Molti Medici iscritti al Co.A.S. Medici Dirigenti erano presenti alla manifestazione, oltre che per dimostrare tutto il loro dissenso verso le decisioni assunte dalla Amministrazione, anche per avvalorare la tesi che la via
legale intrapresa dalle altre OO.SS.Mediche fosse una opzione assolutamente di comodo per la controparte. Analogamente viene sospesa la necessità di recupero dei minuti di pausa concessi dalla normativa europea dopo sei ore continuative di lavoro. Le Aziende della Sardegna meridionale avevano deciso di rendere operativa una loro interpretazione unilaterale sia della normativa europea sia di un parere dell'ARAN che permetteva di fatto di considerare tutti i dipendenti della Sanità come "turnisti" a proposito del computo orario delle festività infrasettimanali.
Secondo queste Aziende Sanitarie, ai fini del più sfacciato risparmio alle spalle degli Altri, sarebbe lecito pretendere dai dipendenti di qualsiasi livello (Dirigenti Medici compresi) la copertura delle ore di servizio nelle giornate festive infrasettimanali senza più poter richiedere (a norma di contratto, art. 6 e 8 CCNL 2000 e 2004) la monetizzazione di quelle ore o almeno il recupero in giornata feriale successiva. Questo avrebbe comportato per i malcapitati di turno nelle festività, un aggravio orario senza neppure poter procedere al riposo compensativo; cioè orario di servizio gratuito che non sembra essere previsto nel dettato costituzionale.
Ma questo piccolo particolare non sembra rilevante alle Commissarie straordinarie delle ASL della Sardegna meridionale.
Insomma, alla fine con il comunicato che Vi proponiamo, la delegazione trattante ha comunicato che le delibere dei Direttori della ASL 8 di Cagliari e dell'Ospedale "Brotzu" sono state revocate. Possibile che non potessero rileggersi prima gli articoli dei CCNL? Possibile che non potessero pensare mesi fa a questa verifica delle norme e delle leggi che stanno alla base dei lavoro nell'ambito della Funzione Pubblica ?
È una decisione definitiva? Non è dato sapersi. Per ora il ritiro delle delibere sembra strettamente collegato con la manifestazione di piazza di questo pomeriggio, davanti all'Assessorato alla Sanità di via Roma, ma non è escluso che l'Assessore suoni nuovamente la carica.
Ma per tagliare qualche euro di spesa, invece che accanirsi con chi lavora, perché non riducono un tantino i loro inveterati vitalizi?
Ti consigliamo di firmare la nostra petizione !! Potrebbe essere utile !!!
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