Resistere, Resistere, RESISTERE
con ogni mezzo, purché corretto
I Medici di tutta Italia, consci della centralità del S.S.N., stanno combattendo da anni una battaglia di retroguardia affinché il quarantennale della sua costituzione non coincida con la fine stessa. Infatti sembra proprio di essere arrivati al capolinea di un Sistema che, florido fino a 20 anni fa, ha attirato le mire dei politici e degli affaristi ad essi collegati. La gestione dei posti di lavoro e degli appalti sono sembrati capitoli particolarmente interessanti da gestire, ed i politici si sono lasciati attrarre da questi possibili sviluppi. Dopo circa una decina d'anni di evidente mala gestio, sono iniziati gli appelli ad una più corretta spesa, ma la situazione è evoluta sempre più verso una riduzione delle prestazioni, riduzione dei posti letto, aumento del numero degli amministrativi e del personale esente da contatto con i pazienti. tutto ciò non ha portato ad alcun miglioramento della situazione, ma ha spesso evidenziato lo scollamento sempre più macroscopico tra personale medico e personale gestionale. Spesso, gli stessi medici - non tutti per favore - con buoni curricula clinici, all'atto della promozione a Direttori, finivano per andare incontro ad una trasformazione della personalità, diventando meri esecutori di delibere aziendali prive di qualsiasi logica. Ma è difficile ribellarsi al Potere costituito. D'altronde la normativa sulla P. A. ha costituito una pietra miliare della intimidazione ai Medici della dipendenza.
I Medici devono assumere un altro ruolo all'interno della Sanità pubblica. Come nel caso che rappresentiamo in queste immagini non devono aver timore di segnalare attraverso le Associazioni (come questa) gli esempi più macroscopici di come numeri talvolta cospicui di amministratori e controllori non siano sufficienti per mantenere decoro ed efficienza negli ospedali, soprattutto in quelle zone o settori destinati all'assistenza dei malati. La nostra denuncia ha raccolto immediati riscontri nella stampa locale della provincia di Avellino. Le immagini si riferiscono proprio all'Az.Osp. Moscati di Avellino.
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Per chi volesse leggere gli articoli di stampa, segnaliamo i link relativi :
OTTOPAGINE IRPINIA-NEWS IRPINIA-OGGI
Ci giunge notizia che l'Amministrazione dell'Ospedale S. Giuseppe Moscati, venuta a conoscenza che le Agenzie di stampa
evidenziavano lo stato del Pronto Soccorso del "Moscati", ha immediatamente inviato una squadra di operai per il
ripristino del pavimento.
Con ciò rimane confermato che i Medici non devono rinunciare a segnalare situazioni analoghe.
Siamo qui anche per svolgere questo ruolo !