Co.A.S. Medici Dirigenti

Associazione di medici dipendenti ospedalieri Organizzazione di categoria di Medici Ospedalieri Dipendenti dal S.S.N.

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri

Comunicato 10 maggio 2023

E-mail Stampa PDF
Pagina successiva
aderente  all'Area  SIMeT del FASSID

10 maggio 2023
Relazione del Segretario Fabio Pinto sulla seduta in Aran per il Rinnovo del CCNL dirigenza medica e sanitaria.

Si è tenuta la nona riunione in ARAN per trattare il rinnovo del CCNL della Dirigenza Sanitaria.

FASSID ha richiesto che venga sancito e rispettato il diritto alla giornata di congedo in caso di procedura concorsuale ed ha chiesto la massima attenzione alla tutela di tutte le vittime della violenza, oltre che quella femminile. In merito al congedo parentale, al comma 1, ha segnalato la necessità di recepire la nuova normativa rappresentata dal D.Lgs 105/2022, onde migliorare la conciliazione tra attività lavorativa e vita privata. Sulla formazione abbiamo richiesto una seria valorizzazione economica dell’insegnamento, prevedendo la priorità di ingaggio del personale interno rispetto a quello esterno. Abbiamo introdotto i master e al comma 8 abbiamo chiesto di inserire il discorso del tutoraggio per specializzandi e lauree abilitanti. Sulla maternità è stata richiesta la sostituzione obbligatoria della dirigente in caso di maternità. Infine, un “punto caldo” della discussione, su cui ci siamo battuti, è stato quello della puntualizzazione della differenziazione tra servizio fuori sede e servizio in trasferta, affinché non si trasformi in una sorta di mobilità occulta, in grado di aggirare la normativa.Nel corso della seduta odierna sono stati trattati numerosi capitoli -cfr CCNL 2016-18-: art 36 (assenze giornaliere), art. 37 (assenze orarie), art 38 (assenze previste per particolari disposizioni di legge), art. 39 (congedi per le donne vittime di violenza), art. 40 (assenze per espletamento visite), art. 41 (assenze per malattia), art 42 (assenze per malattia in caso di gravi patologie), art 43 (infortuni sul lavoro), art 44 (congedo parentale), art 45 (congedo parentale su base oraria), art 46 (tutela dei dirigenti in particolari condizioni psicofisiche), art 50 (formazione e aggiornamento professionale) e infine

Capo X (Responsabilità disciplinare, obblighi e sanzioni disciplinari).

In aggiunta ai collegamenti da remoto, la FASSID è stata rappresentata in presenza da Annarita Martini, Luisa Paese, Fabio Pinto e Fabio Sordini.

*******************************

Considerazioni del Direttivo Nazionale del CoAS Medici Dirigenti

Riteniamo che la assegnazione di una sede precisa della attività di servizio dovrebbe essere prevista obbligatoriamente per tutti i Medici.
L'attuale metodo messo in atto da alcune Aziende Sanitarie, spesso molto estese sul territorio, che preveda la assegnazione del neo-assunto su  "su un'area vasta" su cui ricadono numerosi ospedali, spesso carenti in personale e difficilmente raggiungibili, costringa poi i neoassunti a spostamenti quotidiani o settimanali da una sede di lavoro ad un'altra, per tamponare situazioni di carenza assolutamente non dipendenti dalla loro volontà.
I Giovani Medici neo-assunti non si possono difendere e si trovano costretti alla accettazione di una cattiva qualità di vita ricadente su tutta la famiglia.
Secondo noi del CoAS Medici questo non dovrebbe essere possibile; dovrebbe essere contrattualmente previsto che sia assegnata una specifica sede di lavoro e che gli spostamenti da questa non siano possibili oltre il limite di un cerchio con raggio di 25 km. da questa Sede, proprio ai fini della compatibilità con la vita familiare e personale.

Abbiamo purtroppo notizia di spostamenti quotidiani di qualche collega assegnato a ampi distretti territoriali, superiori ai 100 km, costretto a viaggiare un giorno verso nord e il giorno seguente verso  sud., con mezzi propri e per pronta disponibilità attiva per Sedi diverse e distanti tra loro numerosi km.
Questi non sono esempi di un buon servizio pubblico.

E siamo anche a conoscenza di giovani colleghe inviate da un casolare all'altro, da sole, per molti km, su strade sterrate e senza mezzi aziendali.

Poi non scandalizziamoci se molti colleghi scelgono di lavorare per il Sistema Privato che gli propone una sede fissa e  vicino a casa.